News 2013

Dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno con cinquanta iscritti, la sezione “Gaetano Pomarici” di Matera dell’Associazione Italiana Arbitri indice il corso nazionale per arbitri di calcio per la stagione sportiva 2013/2014.

Le iscrizioni si accettano entro il 31 ottobre 2013 presso la sezione di Matera in sede Piazzetta Sinisgalli, 6 nei giorni lunedì e venerdì dalle ore 19.30 alle ore 21. Il corso partirà nel mese di novembre 2013.

Possono partecipare gratuitamente tutti i candidati di ambo i sessi che siano cittadini della Comunità Europea, con documento di identità valido, ed i cittadini extra comunitari, dotati anche di regolare permesso di soggiorno, che abbiano compiuto alla data dell’esame il 15° anno di età e non abbiano compiuto il 35° anno.

Al termine del corso il candidato dovrà sostenere una prova di ammissione all’esame, prova che prevede dei test scritti ed orali sul eegolamento del giuoco del calcio ed un test di idoneità atletica.

Dal momento del superamento dell’esame, si è ufficialmente un Arbitro dell’Associazione Italiana Arbitri FIGC e, pertanto, dalle domeniche successive si inizierà ad arbitrare nella prima categoria dell’arbitraggio, gli ”Esordienti”. Durante le prime gare gli Arbitri saranno accompagnati da un “Tutor” che insegnerà loro il disbrigo delle pratiche burocratiche nonché la parte referendaria del dopo gara. Ogni Arbitro dell’AIA è in possesso della Tessera Federale che gli consente di entrare gratuitamente in ogni Stadio dove la partita è organizzata sotto l’egida della FIGC su territorio nazionale.

Gli interessati possono scaricare il modulo di iscrizione sul sito www.aia-matera.jimdo.com dove nella sezione “download” è possibile scaricare sia il modulo dell’iscrizione, che il modulo di richiesta per la visita medica sportiva.

Il modulo compilato va consegnato presso la sede della sezione Aia di Matera in piazza Sinisgalli 6.

Per ulteriori informazioni inviare una mail a: matera@aia-figc.it , contattare il numero 0835.332103 o inviare un fax 0835.345049.

La sezione “Gaetano Pomarici” invita anche a consultare la pagina facebook  cliccando qui , il sito nazionale dell’AIA all’indirizzo www.aia-figc.it e il sito ufficiale della sezione di Matera dell’Aia www.aia-matera.jimdo.com

FONTE

sassilive.it

IL CASSIERE

SANTO BURGI

Vi informiamo che, come da comunicazione della società A.S.D. Matera Calcio,  per l’annata in corso (Stagione 2013/2014) si potrà assistere alle gare interne dell’A.S.D. Matera Calcio in programma presso lo stadio XXI settembre – F. Salerno di Matera valide per il campionato di serie D 2013/2014, previa richiesta di accredito che dovrà essere formalizzata a mezzo e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica: santarsia_francesco@yahoo.it  entro il giovedì antecedente la gara.

N.B.

Non saranno accettate richieste di accredito a mezzo telefonico e l’accesso allo stadio sarà consentito solo in possesso della tessera federale anno 2013.

IL PRESIDENTE

CARMINE PALLOTTA

CRA BASILICATA: L'AIA Matera sforna un altro talento, si tratta del dicianovenne Giovanni Contini nominato talent dal Presidente regionale Michele Diciommo;  Dopo 3 anni quindi (Cosimo Contini nel 2010 ndr) un altro Contini è stato scelto come promessa dell'arbitraggio lucano, e chissà se il nostro Gianni seguirà le orme del fratello (promosso nella alla CAI nella stagione sportiva 2012-13 ndr).

Giovanni subentra a Daniele Loizzo, talento che ben ha figurato nella stagione 2012/13 passando dalla prima categoria all'Eccellenza nel giro di 7 mesi.
Nella stagione sportiva 2013/14 il giovane Contini sarà seguito dal Mentor Roberto Anselmo, che sicuramente

saprà come far esplodere le qualità del nostro collega.

TALENT AIA MATERA

Stagione 2010/2011 Pasquale Martinelli - Mentor: La Grotta

Stagione 2010/2011 Contini Cosimo - Mentor: La Grotta

Stagione 2011/2012 Santochirico Eustachio - Mentor: La Grotta

Stagione 2012/2013 Loizzo Daniele - Mentor: Anselmo

Stagione 2013/2014 Contini Giovanni - Mentor: Anselmo

Una stagione da incorniciare quella della sezione A.I.A. di Matera, che chiude l’anno sportivo 2012-2013 con quattro promozioni di altrettanti associati nei campionati nazionali: a festeggiare il salto di categoria sono l’arbitro CAN D  Gabriele Citarella (classe 89), ben due assistenti arbitrali alla CAN D, Marco Capolupo (classe 85) e Pasquale Martinelli (classe 86) e l’arbitro C.A.I. Cosimo Contini (classe 89). Tutti saranno in forza alla Commissione Nazionale dal 2 luglio 2013.

In soli due anni, il Presidente della sezione di Matera, Carmine Pallotta e il suo folto e fidato Consiglio Direttivo hanno saputo intraprendere la strada giusta, quella che conduce a traguardi sempre più elevati.

Una sezione rinnovata, dalle molteplici iniziative volte a far squadra, cultura, sport e sociale, una fitta agenda di appuntamenti che ha scandito giorno dopo giorno, il fatidico, tanto atteso giorno dell’ufficialità.

Il presidente Pallotta augura ai nuovi colleghi di spicco il più caloroso in bocca al lupo per un proseguo di vita arbitrale solare e pieno di soddisfazioni.

Oltre a festeggiare le quattro promozioni la sezione AIA di Matera ricorda che i due associati Giuseppe Cappiello e Francesco Paolo Santarsia sono stati confermati assistenti arbitrali alla CAN D.

FONTE: Sassilive.it

Bari si aggiudica il Torneo AIA Salerno Cup, competizione calcistica fra arbitri di calcio, organizzato dalla sezione di Salerno. La formazione pugliese ha superato in una finale combattuta e ben giocata da entrambe le squadre i padroni di casa salernitani guidati dal presidente Pietro Contente con il punteggio di due reti ad uno. La finalissima della manifestazione è stata arbitrata da una terna di eccezione composta dall’arbitro Giuseppe Mansi della sezione di Nocera (direttore di gara impegnato sui campi nazionali dell’Interregionale) e dagli assistenti Alberto Ramaglia, presidente del Comitato Regionale Arbitri della Campania, e Donato Mauro, presidente della sezione di Agropoli.
Nella finale per il terzo ed il quarto posto vittoria ai calci di rigore per la formazione di L’Aquila contro i fischietti calabresi di Cosenza.
Prima della disputa delle finali tutti i 250 arbitri partecipanti alla manifestazione hanno preso parte al pranzo che si è tenuto presso l’hotel Cristallo di Paestum. Nell’occasione sono stati consegnati riconoscimenti da parte della sezione di Salerno a tutte le sezioni partecipanti al torneo ed agli arbitri che hanno diretto le gare della manifestazione. I presidenti delle sezioni intervenute alla manifestazione, oltre naturalmente ai colleghi salernitani, hanno poi inteso consegnare numerosi riconoscimenti a Mauro Russo della sezione di Salerno, mente ed organizzatore del torneo insieme ai colleghi Marco Puglia, Francesco Scuoppo, Gianluca Caggiano, Rosario Angrisani e Gerardo D’Amore. Ringraziamenti particolari sono andati anche ad Antonio Romano, Valeria Fierro, Benedetta Crescenzo, Ilario Guida, Arturo Parisi ed Alessandro Luciani (tutti appartenenti alla sezione di Salerno) che si sono prodigati nelle giornate di sabato e domenica per la perfetta riuscita della manifestazione.
Il presidente della Sezione “Sabato Memoli” di Salerno ha poi voluto premiare con la coppa Fair Play i colleghi della sezione di Ostia Lido consegnando la coppa al Presidente Paolo Ricci. Questi ultimi si sono distinti per la correttezza e la simpatia dimostrata nel corso dell’intero torneo.
Intanto in mattinata si erano disputati i quarti di finale della manifestazione. Cosenza (primo classificato nel girone A) ha superato con un netto e perentorio 5-0 il Matera (quarto classificato del girone B), Bari (primo classificato del girone B) ha superato ai calci di rigore il Bernalda (quarto classificato del girone A), Ancona (seconda classificata nel girone A) è stata sconfitta per due a zero da L’Aquila (terza classificata nel girone B) ed Ostia Lido (seconda classificata nel girone B) è stata battuta dai padroni di casa di Salerno (terza classificata nel girone A) con il punteggio di una rete a zero. Le semifinali della manifestazione sono state entrambe decise ai calci di rigore. Salerno ha superato Cosenza con il punteggio di 5-3 mentre Bari ha vinto dagli undici metri contro L’Aquila con il punteggio di 4-1.
Nella giornata di sabato invece grande battaglia agonistica tra le varie squadre per conquistare la leadership nei gironi di appartenenza e centrare così la qualificazione ai quarti di finale della manifestazione. In serata poi tutti al “Paradise” per una serata all’insegna della musica e del sano divertimento, accompagnati da musica Live del Gruppo “Vicolo Bossa” di Salerno. La faccia pulita del calcio ha ancora una volta vinto la sua partita, l’appuntamento per tutti è per il prossimo anno, per la seconda edizione dell’AIA Salerno Cup.

Domenica 9 giugno, ore 8.00, 30 gradi all'ombra, 5 sezioni pronte a sfidarsi all'insegna del divertimento e del sano agonismo.
E' toccata alla sezione materana, l'organizzazione del torneo regionale delle sezioni lucane, ormai giunto alla seconda edizione, ricordiamo vinto lo scorso anno dalla sezione di Bernalda. Ben 100 i partecipanti arbitri nelle vesti di giocatori, con al seguito amici e parenti, che hanno sempre più messo in mostra l'attaccamento all'Associazione degli arbitri, sempre più radicata nel valore di una grande famiglia. L'organizzazione del torneo è stata curata nei minimi dettagli, garantendo un'ottima riuscita dell'evento. Il forte caldo non ha certo reso facili i giochi, ma le squadre hanno saputo mettersi in mostra; alti i livelli atletici e agonistici, se pur giunti al termine dei campionati.
La manifestazione ha visto la partecipazione di importanti riferimenti regionali: il Venosa schierava in difesa il Presidente C.R.A. Michele Di Ciommo, mentre il Bernalda il Presidente sezionale Luigi Faraldi, le restanti sezioni si sono accontentate di avere i propri Presidenti come Coach a bordo campo, ad impartire le tattiche di gioco a fondo studiate e provate in allenamento. I componenti C.R.A. Mario Volpe, Enzo Gallipoli, Giuseppe Ielpo e Tonino Abate osservavano da bordo campo le gesta tecniche ed atletiche dei propri associati.
Due i gironi, Bernalda, Matera e Venosa nel primo, Moliterno e Potenza nel secondo. Al termine della fase di qualificazione, giungono alle semifinali, Matera, Potenza e Venosa e Moliterno. Matera, rimonta all'ultimo minuto contro il Potenza, ma nulla può ai fatidici calci di rigore, che la vedono sconfitta e fuori dal podio che conta. Tra Venosa e Moliterno, nulla possono i moliternesi, che devono arrendersi all'esperienza difensiva del Presidente Michele Di Ciommo.
La finale vede affrontarsi Venosa e Potenza, un Potenza giunto più tonico alla fase finale, che con facilità si aggiudica la competizione.
Al termine della manifestazione i Presidenti, hanno espresso parole di elogio per l’organizzazione e l’evento in se con la promessa di ripeterlo negli anni a seguire.

Venerdì 3 maggio si è tenuta l’ultima riunione tecnica obbligatoria della sezione A.I.A. di Matera, alla quale sono intervenuti il Presidente del Comitato Regionale Arbitri Michele Di Ciommo e i suoi collaboratori, Mario Volpe e Enzo Gallipoli.
Dopo una breve presentazione degli ospiti da parte del Presidente sezionale Carmine Pallotta ai nuovi associati immessi nel ruolo arbitrale ed un caloroso ringraziamento a nome del direttivo sezionale, la parola passa al Presidente Regionale Di Ciommo.
Una prima parte di riunione incentrata sugli aspetti tecnici, analizzati mediante l’ausilio di slides e filmati, ha dato notevoli spunti per un ampio dibattito interessante e costruttivo, che pone le basi per il futuro di gestire in modo più autorevole e lineare situazioni di gioco che si potrebbero verificare nel corso di una gara.
Successivamente lo stesso Presidente ha fortemente elogiato il lavoro svolto dalla sezione di Matera che fin dall’inizio della stagione ha visto numerosi suoi associati in vetta alla classifica di arbitri e assistenti garantendo alti livelli qualitativi nella direzione delle gare, nonché in fase di preparazione tecnica e atletica, segno di serietà e passione, al quale gli associati materani non hanno mai mancato.
Hanno fatto seguito brevi ringraziamenti dei collaboratori Volpe e Gallipoli, fiduciosi che quello che si è fatto fin ora a livello regionale e sezionale, non potrà che essere un piccolo passo verso una crescita esponenziale che il C.R.A. Basilicata attendeva da anni.
Alla serata ha fatto seguito una cena conviviale tenutasi presso un ristorante della città dei Sassi.
Una vita associativa che non finisce con i campionati... l’appuntamento è fissato per il 9 giugno, durante il quale le sezioni lucane si sfideranno in un torneo intersezionale, all’insegna dello spirito associativo e del divertimento.

Ha preso il via giovedì 18 aprile, presso le accoglienti strutture del “Villaggio Marzotto” di Jesolo Lido (VE), lo Stage Interregionale del Calcio a 5, riservato ai migliori direttori di gara a disposizione degli Organi Tecnici Regionali.
Più di un centinaio i partecipanti, sette le regioni coinvolte: Basilicata, (tra cui spicca il nostro Associato della sezione di Matera Raffaele Giannella) Calabria, Lombardia, Piemonte, Toscana, Umbria e Veneto. oltre ai due neonati Comitati Provinciali Autonomi di Trento e Bolzano, per una tre giorni che avrà come protagonista principale il Futsal.
I colleghi convocati sosterranno le prove atletiche (nella mattinata di venerdì 19, presso lo Stadio “Picchi” di Jesolo) ed i quiz di verifica delle norme regolamentari, per poi assistere in aula ad autorevoli lezioni tecniche sulla disciplina in oggetto con la visione di filmati e momenti di dibattito.
Sabato 20, con gli interventi ed i saluti degli ospiti e delle autorità presenti, è quindi fissata la conclusione della kermesse: una sicura occasione per tutti di crescita, confronto, condivisione e sano associazionismo.

È stata una piacevolissima serata quella passata venerdì 12 aprile in occasione della visita del collega Arrigo D’Alessandro, della sezione di Bernalda, appartenente alla CAN 5, alla presenza del Responsabile calcio a 5 del Comitato Regionale Arbitri della Basilicata, Antonio Abate.
Grazie alla notevole esperienza arbitrale, la riunione è stata un interessantissimo incontro tecnico che il collega ha voluto tenere con tutta la sezione di Matera, una full-immersion, anche per coloro i quali non hanno mai avuto occasione di avvicinarsi al mondo del calcio a 5.
Dopo la breve introduzione del Presidente Pallotta, la riunione è entrata nel vivo con l’atteso intervento di D’Alessandro, lasciando spazio alle argomentazioni tecniche che hanno coinvolto ed interessato tutti i presenti anche grazie al supporto del materiale didattico messo a punto dallo stesso D’Alessandro.
Arrigo ha portato all’attenzione degli Arbitri e degli Osservatori presenti le situazioni che presentano la maggiore criticità valutativa nella direzione delle gare di Calcio a 5: l’applicazione del vantaggio, i blocchi, il contrasto scivolato, il gioco del portiere, la condotta gravemente sleale, riuscendo con semplicità a sgomberare la mente da dubbi o difformità interpretative per dare la giusta chiave di lettura ad ogni situazione oggetto di analisi.
C’è stato un continuo scambio di opinioni, dando vita ad un ampio e fruttuoso dibattito, che certamente sarà utile al fine di migliorare significativamente le prestazioni arbitrali.
Raccontando poi il suo esempio personale, ha motivato ulteriormente i presenti raccomandando loro di credere sempre nei sogni perché con la costanza, l’impegno, la passione e un pizzico di fortuna, si possono avverare.
Dopo la riunione, si è conclusa la serata con una cena conviviale nell’atmosfera magica della città di Matera, un panorama straordinario che ha fatto da giusta cartolina ad una giornata davvero speciale.

E’ durata ben dieci mesi la trepidante attesa per l’arrivo del vice-commissario della Can A e responsabile degli assistenti arbitrali, Alessandro Stagnoli.
Venerdì 5 aprile, con grande onore la sezione A.I.A. di Matera ha accolto l’illustre ospite, preparando la riunione tecnica nel minimo dettaglio. Sono infatti state invitate per l’occasione reti televisive locali, pubblicati su più testate giornalistiche comunicati stampa, realizzati a cura dei collaboratori sezionali filmati e locandine.
Presenti alla riunione i componenti del C.R.A. Basilicata, Mario Volpe ed Enzo Gallipoli, il Mentor Roberto Anselmo e il Presidente della sezione di Bernalda, Luigi Faraldi.
Come di consueto, una sala riunione gremita di associati, impossibile mancare ad un appuntamento di così tanta importanza ed interesse.
Una breve presentazione del Presidente di Matera, Carmine Pallotta, e la riunione passa subito nel vivo: Alessandro Stagnoli prende la parola e cattura da qui al termine l’attenzione di tutta la platea.
Una riunione interattiva, durante la quale Stagnoli ha mostrato numerosi filmati dei massimi campionati, analizzando nei minimi dettagli quelle che sono state le decisioni arbitrali e i comportamenti della terna o degli stessi giocatori, che spesso possono dare un importante aiuto nel gestire le situazioni.
Ha fatto inoltre chiarezza sul difficile compito che ricoprono gli organi tecnici, quanto duro e impegnativo lavoro ci sia alle spalle di una apparentemente semplice designazione arbitrale e di quali siano i compiti e le valutazioni a cui sono chiamati a rispondere gli assistenti addizionali.
C’è stato un continuo scambio di opinioni tra l’ospite e gli associati, dando vita ad un ampio e fruttuoso dibattito, che certamente sarà utile al fine di migliorare significativamente le prestazioni arbitrali.
Al termine della lezione tecnica, l’ospite è stato omaggiato a nome della sezione e per mano della “quota rosa materana”, Margherita Perrucci, di un cesto contenente prodotti tipici locali della Città dei Sassi.
La serata è proseguita presso un tipico locale della zona, che ha visto la numerosa partecipazione non di colleghi, ma di amici intenti a trascorrere la serata come se fosse una grande famiglia, in compagnia “dell’Amico” Alessandro Stagnoli, che ha fatto del proprio sogno una grande realtà.

Ecco le dichiarazioni rilasciate da Alessandro Stagnoli per SassiLive: “Sono felice di ritornare a Matera, città che avevo già avuto modo di conoscere quasi diciannove anni in occasione della gara contro il Savoia diretta dal collega Di Gregorio”.

Il bolognese Alessandro Stagnoli, che ha vissuto l’esperienza da arbitro e da assistente con la sezione di Verona e che oggi ha 48 anni, aveva assunto il ruolo di assistente da quattro stagioni quando fu designato per la gara di campionato tra Matera e Savoia allo stadio XXI Settembre. “Ho appreso con grande piacere la notizia che avrei tenuto una lezione tecnica a Matera e grazie al vostro sito ho guardato subito la locandina preparata per questo appuntamento. Voglio ringraziare i responsabili della sezione arbitri di Matera per l’accoglienza che mi hanno riservato. Stamattina mi sono alzato molto presto e ho avuto la possibilità di visitare di nuovo i Sassi e devo dire che questo posto resta sempre affascinante”.

Quali sono gli impegni che deve svolgere durante la settimana il ruolo del designatore e quali sono i criteri con cui si scelgono gli arbitri per le gare di campionato di serie A e B? “Come è noto da diversi anni è stato abbandonato il sorteggio per passare all’assegnazione diretta della gara. E’ stato studiato un criterio per consentire agli arbitri di dirigere tutte le squadre e ogni squadra potrà capitare per quattro volte al massimo durante la stagione. Ci sembrava giusto adottare un metodo trasparente in modo da dare la possibilità anche agli arbitri più giovani di dirigere anche le partite delle grandi squadre, penso per esempio ai campioni d’Italia in carica della Juventus. Ai designatori tocca valutare per tre giorni i voti assegnati dai commissari di campo ai direttori di gara, agli assistenti e ai giudici di porta e in base al rendimento, allo stato di forma e alle preclusioni e poi il giovedì si procede con l’assegnazione delle gare. La domenica è il giorno più duro. Mentre l’arbitro deve stare attento ad arbitrare noi dobbiamo tenere d’occhio tutte le partite e devo confessarvi che tutto diventa un “manicomio”. Un bel “manicomio”.

Come ha superato il mondo arbitrale lo scandalo di Calciopoli? “Abbiamo lavorato molto in questi anni perchè avevamo l’obbligo morale di venire fuori da una situazione critica che ha coinvolto qualche tesserato dell’AIA. Oggi se ci fate caso non si parla più degli arbitri e in ogni caso gli episodi clamorosi che vengono contestati sono sempre limitati”.

La novità che potrebbe rivoluzionare il calcio nei prossimi mesi si chiama goal control, un sistema elettronico approvato dalla Fifa e che sarà sperimentato a giugno, in Brasile, per la Confederations Cup. Il sistema consente di accertare se la palla ha varcato o no la linea di porta, cosa ne pensa? “Qualsiasi strumento che può aiutare a limitare il numero degli errori arbitrali fa sempre bene al calcio e quindi anche agli arbitri. Gli auricolari, la bandierina elettronica, i giudici di porta sono tutti strumenti che possono aiutare un arbitro ma come sanno bene tutti gli appassionati di calcio e gli addetti ai lavori su alcuni episodi si potrebbe discutere per ore senza decidere con certezza se c’è stato o meno un contatto per assegnare un rigore o se è stata commessa qualsiasi irregolarità. La tecnologia può aiutare a ridurre la percentuale degli errori arbitrali e quindi il goal control va bene per decidere se la palla ha varcato la linea di porta o no ma di questi episodi ne accaduto quattro durante tutta la stagione in serie A. In realtà un lavoro importante è svolto dai giudici di porta, fondamentali per aiutare l’arbitro a controllare tutto quello che accade in area di rigore”.

FONTE Sassilive.it

Venerdì 5 aprile 2013 alle ore 19 presso la sezione arbitri di Matera in piazza Sinisgalli 6 si terrà una riunione tecnica speciale con la partecipazione del vice-commissario della C.A.N. di serie A  e responsabile degli assistenti arbitrali Alessandro Stagnoli. Un’occasione preziosa per dare la possibilità agli arbitri materani per favorire quel processo di crescita indispensabile per una carriera luminosa nel calcio che conta.

Alessandro Stagnoli fa parte del team arbitrale composto anche da Stefano Braschi e Livio Bazzoli che si occupa della gestione e delle designazioni degli arbitri del massimo campionato italiano di calcio.

Iscritto alla sezione AIA di Verona, Alessandro Stagnoli ha vissuto l´esperienza nel mondo arbitrale dal 1981 al 1990. Quindi è diventato assistente nel 1990. In interregionale dalla stagione 1991/92, viene promosso in serie C nella stagione 1993/94. Nel 1999 ottiene la promozione in serie A e B e debutta nella massima competizione il 5 dicembre 1999 in occasione della gara Inter-Udinese. Stagnoli ha collezionato 161 presenze in serie A. Tra le classiche in cui è sceso in campo figurano una gara tra Juventus e Inter, un derby di Milano, tre derby del Cupolone tra Lazio e Roma, un derby della Mole tra Juventus e Torino, due derby della Lanterna tra Genoa e Sampdoria, un Milan-Juventus, due Inter-Roma e lo spareggio-promozione in serie A del 2004 tra Fiorentina e Perugia.

Internazionale dal 2003, dopo aver assistito Rosetti in occasione della finale dei mondiali under 20 ad Abu Dhabi tra Brasile e Spagna, Stagnoli è sceso in campo insieme a Rosetti e Copelli nel Mondiale di Germania 2006.

A livello nazionale è stato impegnato nella finale della Supercoppa Italiana del 2002 tra Juventus e  Parma (gara disputata a Tripoli e diretta da Stefano Farina) ed in quella del 2008 tra Inter e Roma, diretta da Massimiliano Saccani. Nel 2005 ha assistito Pierluigi Collina nella finale di andata della Coppa Italia tra Roma e Inter.

Nel luglio 2009, a seguito della nomina quale vice-commissario della CAN guidata da Pierluigi Collina, ha chiuso l´attività agonistica e si è affermato nella nuova veste di dirigente arbitrale.

FONTE Sassilive.it

Un detto recita: “Nella botte piccola, c’è buon vino”… E’ questo lo spirito che rende grande la sezione arbitri di Matera. Una piccola realtà in Basilicata, una piccolissima realtà nell’AIA nazionale, ma non per questo posta in secondo piano.

Siamo alle battute finali e la sezione A.I.A. di Matera non smette di rinnovarsi, di dare nuovi stimoli, di essere fattiva, propositiva e senza ombra di dubbio competitiva.
E’ da mesi ormai che si lavora per la crescita della sezione, per la crescita dei propri associati e non solo in termini arbitrali; il vero obiettivo è quello di crescere nella collettività, nell’associazionismo, passando anche ai colleghi più giovani la propria esperienza, dar vita ad un passaggio di testimone che ponga le basi di vita su sani principi.
E’ in quest’ottica che giovedì 14 marzo, in collaborazione con l’AVIS Comunale di Matera, si è organizzata la 1^ Giornata di Donazione sangue degli arbitri di Matera, a cui hanno preso parte ben 15 associati.
Alla magnifica iniziativa, non poteva astenersi il Presidente sezionale, Carmine Pallotta, che ha espresso parole di elogio nei confronti degli associati che hanno mostrato particolare sensibilità al dono del sangue e attaccamento all’Associazione.
I giovani arbitri si sono sottoposti ad un prelievo iniziale a cui è seguito un colloquio informativo con il medico responsabile dell’AVIS sul loro stato di salute per poi passare alla donazione, uno screening completo per arbitri, atleti sempre sottoposti a costanti allenamenti.
L’auspicio è di ripetere nuovamente questo nobile gesto, aumentando la partecipazione degli associati presenti, ridotta a causa dell’imminente raduno regionale di fine campionato, che vedeva protagonisti numerosi associati della sezione di Matera.
Un piccolo gesto di solidarietà e civiltà, che contribuirà certamente a salvare delle vite. Una sezione che ha scelto di essere sempre protagonista… percorrendo la strada che porta lontano!

Lo scorso 16 marzo si è svolto a Matera l’annuale raduno Top Class del Comitato Regionale Arbitri della Basilicata. La novità di quest’anno è stata la presenza di tutti i migliori arbitri delle categorie designate dal Comitato regionale, con la convocazione di 5 arbitri di Eccellenza, 5 di Promozione e 5 di Prima Categoria, oltre ad assistenti, osservatori ed arbitri di calcio a 5.
I convocati si sono riuniti presso lo stadio “XXI Settembre” per sostenere i consueti test atletici sotto il controllo del referente atletico del Comitato, Teo Lacava; test che hanno confermato un ottimo livello di preparazione raggiunto da tutto il gruppo.
La comitiva si è spostata presso la locale sezione AIA, dove sono stati somministrati i quiz regolamentari; anche questi hanno confermato le qualità del gruppo e la crescita costante di risultati, pur sempre migliorabili.
La riunione è proseguita sotto la regia del Presidente Di Ciommo, il quale, alle disposizioni di fine anno, ha affiancato la visione di alcuni filmati, tesi a raffinare la tecnica arbitrale e soprattutto la ricerca della famosa uniformità. Ogni arbitro e assistente presente è stato chiamato ad esprimere pareri sugli episodi filmati e, in un clima di serenità e di comunione di intenti, non sono mancati interventi e richieste di chiarimenti..
Il componente Gallipoli ha ribadito le peculiarità che gli osservatori devono cercare in un arbitro, ponendo la massima attenzione sulle proteste e sui conseguenti provvedimenti, facendo chiaramente capire all’organo tecnico regionale quale tipologia di arbitro hanno visionato.
I componenti Ielpo e Volpe hanno posto l’accento sui compiti degli assistenti e sull’importanza del lavoro di squadra. Volpe, forte della sua esperienza in Can Pro, ha chiarito come riuscire a controllare entrambe le panchine e a non lasciarsi distrarre dalle stesse.
La riunione, durata quasi quattro ore, ha visto l’entusiasmo e la partecipazione di tutti aumentare esponenzialmente al crescere della qualità degli interventi. La tecnica arbitrale è ormai elemento centrale delle riunioni del Comitato Regionale Arbitri della Basilicata. Il Presidente ha ribadito che l’intento di queste giornate è di rendere meno traumatico possibile il passaggio degli arbitri dall’organo tecnico regionale a quello nazionale. Il Comitato Regionale Arbitri oggi parla la stessa lingua che si parla a livello nazionale e lavora al fine di uniformare il settore arbitrale lucano a quelle che sono le richieste “nazionali”.
Al raduno hanno partecipato i presidenti di Sezione Cirigliano, Perrotta, Faraldi ed il rappresentante Pallotta (padrone di casa), oltre che il mentor Anselmo, il componente del Settore Tecnico La Grotta e il referente medico Cascella, che ha sviscerato una serie di argomenti medici di grande interesse.

Per due giorni le porte di Coverciano, la casa degli arbitri e della Nazionale, si sono aperte per 104 ragazzi e 1 ragazza provenienti da tutta Italia. Sono i talent del progetto sviluppato dall’AIA con la UEFA convention che prevede come cardini anche l’invio del referto all’arbitro e l’istituzione di un corso nazionale per arbitri di calcio. Accompagnati dai rispettivi Mentor, due per regione, hanno assistito e partecipato ad un raduno con il responsabile del Settore Tecnico Alfredo Trentalange, i vice Sabrina Rondoletti, Vincenzo Fiorenza e Antonino Zampaglione ed il coordinatore Marcello Marcato con un fitto programma di lezioni in aula. Ospite dell’evento il dirigente UEFA Francesco Bianchi che supervisiona i lavori del progetto per l’Italia. La prima giornata di lavori è stata caratterizzata anche dalla presenza del Presidente dell’Associazione Marcello Nicchi. ”Arbitrate e divertitevi – ha detto Nicchi – non abbiate paura di sbagliare siete in crescita. La nostra passione è unica, vera ed intensa”. Nel pomeriggio anche il saluto dell’arbitro internazionale Gianluca Rocchi che ha parlato ai talent - “ho solo tre parole: coerenza, serietà e coraggio che sono tre concetti che da sempre sono alla base del mio modo di arbitrare”. Poi, prima di riprendere la visione dei filmati e analizzare le diverse situazioni, ha raggiunto il Centro tecnico federale Don Riccardo Nepi per celebrare nell’Aula magna la messa. La prima giornata è proseguita anche dopo cena per approfondire alcuni concetti fondamentali e proseguire l’analisi interagendo con gli istruttori. La seconda giornata è iniziata presto con la lezione di Sabrina Rondoletti che ha fatto il punto del progetto snocciolando i numeri e idee e parlando anche di comunicazione. Mentor&Talent nasce nel 2009 e ad oggi i numeri parlano di crescita degli arbitri impegnati e di diverse iniziative a supporto. Da questo progetto sono nate anche alcune iniziative locali come in Lombardia e Puglia e nell’ultimo Comitato Nazionale l’ok per estendere il progetto anche al futsal. Con l’idea in futuro di creare lo stesso tipo di iniziativa a livello sezionale. Si valutano quindi alcune linee guida e parametri che cerchino di omologare e sviluppare iniziative delle singole Sezioni. L’idea è quella di coinvolgere il gruppo di Talent&Mentor per farsi portatori dei valori e concetti anche nelle proprie realtà. Un progetto che andrebbe anche a fungere da antidoto alle scelte di abbandono. Il gruppo dei talent quest’anno ha un’età media di 19 anni che è scesa rispetto agli inizi quando la stessa era sopra i 21. A seguire ha tenuto una lezione Stefano Farina, responsabile della CAN PRO, sui diversi aspetti motivazionali che devono spingere gli arbitri a darsi obiettivi ambiziosi. Dopo aver sostenuto le prove a quiz nella nuova formula interattiva, si è parlato anche di AIA quality con Zampaglione, la certificazione del materiale didattico e degli aspetti organizzativi. Una full immersion che Trentalange definisce: “un momento importante ed unico. Si cresce più per confronto che per didattica”. E alla fine dopo l’immancabile foto di gruppo ed un filmato che racconta la due giorni, il rompete le righe e l’arrivederci ai prossimi impegni.

Sopra: Trentalange con Daniele Loizzo (Sezione di Matera)

Ha preso il via nella giornata odierna a Riccione, il corso di selezione per arbitri di beach soccer organizzato dalla CAN BS guidata da Michele Conti. La nuova stagione sportiva, che si appresta a prendere il via il 30 maggio dalle spiagge di Viareggio, vedrà una integrazione delle attuali 31 unità in organico, pari a 5 arbitri che risulteranno idonei dalla selezione che si concluderà nella giornata di domenica 10 marzo. Ben 14 i partecipanti di quasi tutte le regioni italiane, già selezionati dai rispettivi Comitati Regionali Arbitri secondo i criteri imposti dal regolamento associativo. La Commissione esaminatrice, presieduta per il secondo anno consecutivo dal Componente del Comitato Nazionale Erio Iori, è altresì composta dal responsabile della CAN BS Michele Conti, dai vice Alessandra Agosto, Gennaro Leone e da Marcello Caruso Componente del Settore Tecnico. Nella mattinata, dopo gli adempimenti della segreteria, Conti ha presentato il programma del corso ai candidati, mentre Erio Iori ha illustrato i criteri di valutazione e di trasparenza. Dopo una breve illustrazione della storia del Beach Soccer e del funzionamento della CAN BS a cura del responsabile, Alessandra Agosto ha spiegato nel dettaglio il regolamento, prima dell’effettuazione dei quiz tecnici interattivi. Nella serata sono previsti i colloqui individuali con la Commissione esaminatrice e le visite mediche, a completamento di questa prima giornata di selezione.
Nella mattinata, contemporaneamente ai lavori dei selezionabili, il responsabile dell’Ufficio rapporti Internazionali AIA Davide Garbini, ha tenuto una riunione con gli internazionali Fabio Polito, Alfredo Balconi e Gionni Matticoli, allo scopo di approfondire le tematiche internazionali UEFA e FIFA.

IN ALTO A DESTRA: Fedele Manicone

Notevoli gli obiettivi prefissati e raggiunti dalla sezione arbitri di Matera, grazie al notevole apporto dei collaboratori e di un Consiglio Direttivo dalle ampie ambizioni.
Ad inizio stagione, numerose sono state le iniziative per reclutare nuovi giovani arbitri nella città dei Sassi, a partire dalla stampa di locandine e cartoline, ideate dal grafico e collega Marco Capolupo, poi distribuite in giro per la città, in locali commerciali, nelle scuole, nei punti di maggior visibilità.
“Un’annata da incorniciare, che non ha precedenti, un lungo periodo di lavoro costante e certosino, che non poteva non condurci ad una crescita esponenziale, in termini quantitativi del numero di associati e qualitativi per l’elevato grado di preparazione e prestazione dei miei associati”. Queste le parole del Presidente Carmine Pallotta.
Due mesi intensivi di lezioni, durante il quale si è sviscerato e approfondito nei minimi dettagli il regolamento, con l’ausilio di video e slides, per una preparazione ottimale a 360 gradi.
Ben 33 sono stati i nuovi colleghi arbitri immessi nel ruolo, tra cui annoveriamo anche una donna. Un ottimo risultato, che fa ben sperare nel futuro, certamente di crescita per una sezione giovane e brillante.

CRA Basilicata
Con i campionati regionali ormai giunti al classico giro di boa, è tempo di analisi sull’andamento tecnico della classe arbitrale e soprattutto per i Talent, seguiti dal Mentor Regionale Roberto Anselmo. A tal proposito si è svolta lo scorso 9 gennaio, presso i locali del Comitato Regionale Arbitri della Basilicata, una riunione tra il Mentor ed i giovani talenti, basata sull’analisi dei punti di forza e di debolezza di ognuno.
Con la solita carica emotiva, che lo contraddistingue, Anselmo ha fornito loro notevoli suggerimenti per preparare al meglio la gara durante la settimana. In maniera scrupolosa ha focalizzato la sua attenzione su alcune fasi indispensabili che precedono la gara, come le sedute d’allenamento settimanali, la conoscenza del regolamento, l’alimentazione ed il breafing pre-gara, accompagnate da una serie di norme comportamentali da seguire.
All’incontro è intervenuto anche il componente del Comitato Regionale, Enzo Gallipoli, che portando il saluto del Presidente Regionale, Michele Di Ciommo, ha voluto sottolineare l’importanza di tale progetto e la grande opportunità che viene concessa ai giovani fischietti.
Prima di congedare tutti, il Mentor lucano ha voluto spronare i “suoi” arbitri, dicendo di non accontentarsi dei risultati raggiunti, ma di perfezionarsi, aspirando al raggiungimento di una prestazione eccellente.

Nella foto il Mentor Anselmo con i Talent; da sinistra: Pavone, Ponzio, Loizzo (MATERA) e Macchia

La sezione di Matera non è solo associazionismo, regolamento, ma anche cultura, in particolare quella della prevenzione della salute dell’arbitro, atleta indiscusso.Venerdì 11 gennaio si è tenuta presso i locali sezionali la rituale riunione tecnica, che ha visto come illustre ospite il dott. Tommaso Calemma, specialista in Medicina dello Sport e responsabile dell’ambulatorio di Medicina dello Sport della USL 4 di Matera. Notevole, come di consueto, la partecipazione degli associati materani, che hanno realizzato il tutto esaurito, per un appuntamento ricco di spunti e interessanti dibattiti.
Numerosi gli argomenti trattati, quelli inerenti le nozioni di pronto soccorso, l’uso corretto del defibrillatore, l’argomento delicato delle morti improvvise e quello della dieta dell’arbitro prima e dopo la gara. L’attenzione, anche a causa degli ultimi spiacevoli avvenimenti, si è focalizzata in particolare sulle morti improvvise, a maggior ragione se correlate da attività fisica intensa.
Dagli ultimi censimenti, si evince che in Italia si verificano 60.000 morti improvvise l’anno, un numero sconcertante se si tiene conto del fatto che la sopravvivenza totale dopo un arresto cardiaco è solo del 2%. Una morte improvvisa che giunge ad un’ora dai sintomi, potenzialmente dovuta a cause cardiovascolari.
E’ solamente con una visita medico sportiva costante e, quindi, con un serio controllo medico – sportivo, che si può fare della prevenzione affidabile. Si è evidenziato quanto si faccia poco per situazioni di così tanta importanza, quando servirebbero pochi semplici accorgimenti ed una sufficiente preparazione di base.
E’ inutile creare falsi allarmismi, ma è necessario ricordare che lo sport fa bene a tutti i soggetti sani, mentre può rappresentare una causa scatenante per chi ha, a sua insaputa, una cardiopatia sottostante mai accertata in precedenza. Matera ha fatto un grande passo in avanti verso la prevenzione perché ci vuole davvero poco per salvare una vita! Al dott. Calemma vanno i più calorosi ringraziamenti per aver accettato immediatamente l’invito della sezione a presenziare la riunione e per aver dimostrato, oltre a tanta disponibilità, uno spiccato grado di professionalità.

Matera e Bernalda, due sezioni giovani e dagli obiettivi comuni, in perfetto allineamento con quelli del Comitato Regionale Arbitri della Basilicata e del suo Presidente, Michele Di Ciommo. A conclusione dei primi mesi di stagione arbitrale ed a compimento di un periodo di costante lavoro, di formazione e ringiovanimento di una grande “famiglia” di colleghi e amici, si è riusciti a creare un gruppo unico e unito nello spirito e negli obiettivi.
Notevoli i segnali di crescita inviati da entrambe le sezioni, capitanate dai giovanissimi Presidenti, Carmine Pallotta (Matera) e Luigi Faraldi (Bernalda), nonché colleghi di elevata esperienza ai livelli nazionali fino a poco tempo fa.
E’ all’insegna di questo spirito che si è deciso di comune accordo tra le due sezioni, di organizzare una cena natalizia nella città dei Sassi, che ha visto come ospiti di eccellenza il Presidente regionale, Di Ciommo, i suoi collaboratori Enzo Gallipoli e Mario Volpe ed il Mentor Uefa Roberto Anselmo. Ad inizio serata vi è stata una breve riunione, durante la quale i Presidenti hanno ringraziato i loro associati per le ottime, positive e costanti prestazioni.
Si è poi proceduto a premiare il prof. Nicoletti della sezione di Matera, per i suoi 51 anni di tesseramento all’A.I.A. e i componenti del CRA presenti. Notevole la partecipazione degli associati con familiari al seguito, con ben 92 presenti che hanno passato una splendida serata.
“Si è concluso un breve periodo ricco di soddisfazioni e tanto duro lavoro organizzativo, che vedrà la ripresa nei primi giorni di gennaio, per i quali sono già in corso fervidi preparativi”, queste le parole conclusive del Presidente della sezione di Matera, Pallotta, a cui ha fatto eco il suo omologo di Bernalda, Faraldi, il quale ha con maestria lodato gli intervenuti dicendo: “Questi sono eventi che cementificano i rapporti interpersonali e di amicizia fra persone che vivono e condividono un interesse comune ed affascinante come l’arbitraggio”.
Un plauso per l’ottima organizzazione dell’evento va ai collaboratori della sezione di Matera, di cui si ringrazia particolarmente Francesco Santarsia per la logistica e Marco Capolupo per la parte grafica degli inviti e delle presentazioni.

La riunione del 14 dicembre, penultima riunione tecnica obbligatoria dell’anno 2012 è stata tenuta dagli arbitri alla Commissione Arbitri Interregionale materani, Santo Burgi e Gabriele Citarella. Il progetto “CAI nella tua sezione”è un’iniziativa voluta fortemente dal responsabile della CAI, Carlo Pacifici. Muniti di apposite diapositive, i due colleghi hanno voluto condividere la loro esperienza fuori dalla regione e mettere in risalto alcuni punti cardini sulla personalità dell’arbitro.
Durante la riunione si è parlato di come ogni arbitro debba mettere in risalto le proprie caratteristiche positive ed avere una forte autostima, ma allo stesso tempo anche una notevole capacità di auto-critica che a volte aiuta a crescere sia nella vita che sul campo. È essenziale per una buona prestazione arbitrale, essere sereni nelle decisioni tecniche e disciplinari, adeguare gli interventi all’andamento della gara e a volte anche al tipo di regione nella quale stiamo arbitrando.
È altrettanto fondamentale avere un atteggiamento autorevole e non autoritario e non imporsi mai come dittatori ma cercare di conquistare autorevolezza già da quando si entra nell’impianto sportivo.
I due colleghi hanno concluso dicendo che appartenere alla CAI è una bella esperienza; forse non tutti ce la faranno ad arrivarci, ma con un po’ di fortuna e soprattutto se ci si crede fino in fondo, è possibile raggiungere traguardi importanti.
Insomma, dibattiti costruttivi e una platea attenta sono il frutto di una bellissima serata.